sabato 26 dicembre 2015

Rappresentazione e disegno delle pavimentazioni

Nella versione in Italiano dell' interfaccia di Revit il comando pavimenti serve per disegnare gli elementi orizzontali intermedi  intesi come solai, e quindi rappresenta la traduzione inesatta di quello che dovrebbe essere il comando per disegnare i solai indicati appunto nella versione originale, floors . Oltretutto nell' oggetto grafico disegnato, i pavimenti rappresentano semmai  il materiale dello strato superiore in una tipologia di pacchetto solaio in cui lo strato di  finitura nella parte superiore  ci restituirebbe attraverso il  computo dei materiali "pavimenti" appunto la quantità in mq . Tuttavia con l' utilizzo di un pacchetto di solaio univoco ad es. di tipo latero cementizio, o in legno o in lamiera grecata con successivo getto e pavimentazione sospesa, disegnato per tutta l' estensione del livello di un edificio, non è possibile rappresentare le eventuali differenti pavimentazioni presenti nei vari ambienti, perchè applicare porzioni di solaio di stratigrafie differenti in ogni ambiente,  delimitate quindi dai muri genererebbe delle inesattezze di rappresentazione e di quantità , in una parola un progetto sbagliato. Ribadito ormai più volte che adoperiamo  Revit per ottenere oltre che un disegno ben rappresentato anche le caratteristiche qualitative e quantitative esatte del progetto, occorre ancora una volta adoperare più tempo ed impegno per applicare una metodologia corretta idonea per ottenere una rappresentazione corretta,
Vi sono due metodi per quantificare il pavimento  uno più veloce, che sfrutta le proprietà dei "locali"  o rooms, ed un altro più lungo ma sicuramente esatto in cui si definisce una tipologia di solaio rustico  ed ulteriori  tipologie di solaio secondarie costituite dal solo massetto e materiale di finitura  superiore,  posata in opera in ogni ambiente .

1 Metodo : Definizione di tipo di pavimentazione  attraverso i locali

E' questa una metodologia ovviamente più sbrigativa, che sfrutta il posizionamento dei locali logici definiti per ogni ambiente, con lo scopo di graficizzare volume, perimetro, e superficie , ma anche altre proprietà, come funzioni , destinazioni d' uso, finitura dei controsoffitti , dei muri , ed appunto dei pavimenti . ciò  avviene attraverso le opportune etichette di locale ed  attraverso le leggende  di riempimento colore tradotte schemas. 

Il tipo di finitura di pavimentazione  per ogni  locale va precisato nel campo presente nel menu proprietà dei locali , e definendo poi un nuovo schema colori , in cui un colore o motivo di tratteggio  viene attribuito ad una precisa tipologia di pavimentazione e riportato nella legenda . volendo si può agire nella grafica di riempimento del locale con un retino che simula il tipo di pavimentazione , tuttavia deve essere un tratteggi di sistema scalabile presente nel modello , perchè  quelli cosiddetti personalizzati non possono essere adoperati nello schema dei locali. Le stesse quantità saranno inoltre riportate nell' abaco dei locali a scopi computistici ossia definizione di costo al mq,  superficie utile , lorda , affittata,  commerciale, etc.

Metodo : creazione  di tipi di pavimenti e disegno in sovrapposizione.

Dal punto di vista computistico ed in termini di metodologia  BIM rappresenta il metodo più corretto poichè consiste nel disegnare la stratigrafia di solaio cosiddetto rustico, ossia la sola struttura comune a tutto il piano, per tutta l'estensione del perimetro (interno od esterno)  dell' edificio, ed aggiungendo in ogni ambiente la porzione di pavimento  compresa fra le tramezzature, costituita dal solo massetto di sottofondo e supporto superiore, piastrelle, parquet, moquet, linoleum , etc.

elenco delle tipologie create
    
pavimeti soprapposti

 Dal punto di vista spaziale, il pavimento inferiore, ossia quello rustico, va sfalsato inferiormente di una quantità pari allo strato superiore di finitura, Eventuali forature per tubazioni o scale converrà ottenerle con i cavedi, perchè disegnare asole nel solaio può risultare notevolmente più laborioso.
Inoltre il tratteggio di superficie attribuito al materiale superiore di finitura può anche essere del tipo personalizzato per riprodurre una trama adatta alla tipologia di pavimento. Dal punto di vista delle quantità gli abachi , riportano la metroquadratura reale di utilizzo di ogni tipologia senza apprezzabili sfridi. Infine con questo metodo è risolto ogni problema di prospettiva fotorealistica senza ricorrere a decalcomanie per simulare pavimentazioni, salvo il caso di mosaici o pavimentazioni particolari che necessitano dell' utilizzo di immagini fotografiche specifiche.    


Esecutivo con tratteggi personalizzati