venerdì 17 febbraio 2017

I DETTAGLI STRUTTURALI

Non è ancora molto diffuso l’ approccio metodologico  relativo alla modellazione di una struttura in Revit. Si tende cioè a guardare l’aspetto grafico dei componenti e la loro coerenza di rappresentazione ai fini di una impaginazione e presentazione, in pratica lo stesso rigore legato alla progettazione Architettonica, non accettando per lo meno nell’ immediato che la finalità primaria è quella di descrivere invece un modello di calcolo spaziale che porti a dimensionare correttamente gli elementi strutturali.
Indubbiamente la possibilità di creare un dettaglio grafico in revit structure o meglio in un template di partenza strutturale esiste ugualmente , tutte le regole legate ai modelli di viste, all’ utilizzo dei componenti di dettaglio da impaginare in tavole dedicate è analoga perchè comunque il software è lo stesso  e gli oggetti sono i medesimi. Tuttavia nell’ottica della pura rappresentazione di dettagli strutturali di nodi, carpenterie metalliche, e armature di travi, pilastri e fondazioni possono essere disegnati anche nei modelli di progetto architettonici, senza necessariamente utilizzare un template strutturale . Se esistono oggetti grafici tridimensionali classificati come strutturali,  che quindi hanno proprietà legate ai materiali, ai copriferro delle armature ed alla loro funzione in una intelaiatura  (portante, collegamento, muro resistente a taglio, etc) e ad esempio precise visualizzazioni grafiche  dette analitiche che semplificano una colonna strutturale in una linea blu ed una trave in una linea arancione al fine di schematizzare gli elementi in un telaio tridimensionale , ciò è perchè tali oggetti costituiranno una struttura calcolabile e quindi dimensionabile in un preciso software di calcolo.

Dunque quando si disegna una struttura si tiene conto della forma, materiale, collegamento e dimensionamento degli elementi. Non del dettaglio, nodo, componenti, e grafica dei suddetti. Non a caso già nel template strutturale potrei posizionare carchi e vincoli che mi simulano un modello fisico i cui sforzi e diagrammi  potrebbero orientativamente essere  forniti dalla stessa analisi strutturale on line di Revit. Tuttavia meglio gli aspetti fisici risolverli nelle sedi opportune, ossia nel solutore esterno. Altro aspetto metodologico a riprova di quanto affermato, è il fatto che una struttura viene sviluppata sulla forma e dimensione del progetto architettonico che deve essere già stato creato dimensionato, e che pertanto i dettagli della struttura sono già stati pensati e magari rappresentati provvisoriamente….perchè è il calcolo strutturale a dimensionarli !!