A molti utenti sembrerà un paradosso
accostare la progettazione BIM all’utilizzo di Autocad essendo questo lo
strumento per antonomasia legato alla progettazione tradizionale e bidimensionale, ossia il più diretto erede del
tavolo da disegno. Quando è utilizzato come modellatore solido, i modelli hanno
una grafica limitata, sono privi di
informazioni, e poco dinamici poichè le viste bidimensionali ricavate,
piante prospetti e sezioni, al
cambiare del modello non si aggiornano
in maniera così immediata. Eppure si è più volte ribadito come la produzione in
AutoCad o comunque con softwares legati
alle vecchie metodologie, quindi descritti da modello cartesiano, compare nelle fasi preliminari un po' in tutti gli schemi sulla maturazione
del BIM che ormai girano da anni in questa o quella direttiva nazionale di qualunque paese europeo che abbia adottato
metodologie BIM.