Uno
degli aspetti più innovativi nella metodologia Bim è quello di aver risolto la
problematica più ricorrente nella
progettazione, e cioè avere la certezza di lavorare la versione del progetto più
aggiornata senza correre il rischio che
i vari team si ritrovino a lavorare per dei possibili errori di comunicazione, su
versioni incomplete, non revisionate o superate. Ciò accade soprattutto nella
progettazione di grandi opere in cui il processo di comunicazione è reso
complesso dalla partecipazione di più team specialistici nelle varie fasi di
sviluppo, dove dai vari briefing tra i partecipanti, la committenza ed i vari
soggetti coinvolti scaturiscono successive emissioni o revisioni
del progetto. Si procede pertanto conformemente alle specifiche di commessa a
generare elaborati con le opportune etichettature di revisione ed a
depositarli, come richiede il metodo di lavoro in qualità, nelle opportune repository indicate dal
documento di commessa, ma ciò nonostante può
non emergere la cronologia delle
cosiddette revisioni e si finisce col far confusione.