modello strutturale in acciaio |
Grande sviluppo ha avuto negli ultimi
anni la modellazione 3D parametrica delle strutture in acciaio vedendo comparire veri e propri moduli dedicati o applicazioni terze parti funzionanti nel’interfaccia dei
principali ambienti di BIM authoring. C’è
da sottolineare che la progettazione esecutiva delle strutture, diciamo pure l ‘ingegnerizzazione di strutture in acciaio è forse un po’ più
impegnativa di quella in altra tecnologia costruttiva poiché c’è una più stretta connessione con la
produzione diretta.
Infatti i componenti in 3D sono progettati, verificati, e disegnati per andare in produzione
direttamente in officina, attraverso formati
che vengono letti dalle macchine a controllo numerico, vedasi la
stretta relazione che c’è tra le famiglie di Revit e gli assemblies di
Inventor, soluzione di disegno meccanico di Autodesk.
Ad esempio in Autodesk Revit la modellazione BIM di un capannone
industriale, una struttura commerciale, una carpenteria per piping di processo, fino a
qualche anno fa, era caratterizzata dall‘uso di pochi comandi con pochi strumenti di rappresentazione, una scarsa
modellabilità delle giunzioni fra profili, troppo automatica e limitata. Le famiglie di
connettori parametrici si dovevano
modellare partendo da template semplici o da librerie limitate, le nervature comportavano
il settaggio di angoli inclinazioni e passaggi estenuanti per arrivare a delle
geometrie che potevano essere replicate solo creando gruppi o assemblies.
Con la comparsa del Menu steel,
accanto a queste modalità che comunque permangono, che deriva dall’
acquisizione e dallo sviluppo da parte di Autodesk, di precedenti tools gratuti
che svariati anni fa prendevano il nome di structural frame e si istallavano dallo store di Autodesk gratuitamente
come menu aggiunto. questa funzionalità fornità gia dal 2010 offriva, per la verità, oltre la possibilità
di confezionare schemi unifilari ripetitivi, basati su campate componibili e replicabili in lunghezza, anche comodi comandi sulla modellazione in C.A.
tipo la possibilità di generare griglie inserendo attraverso un pannello, orientamento
rotazione, numero di campate orizzontali e verticali, un pò come
permette di fare Archicad, ed altri
softwares Bim, oltre a form di compilazione automatica di staffe,
diametro, passo, e ferri lunghi, su travi e pilastri, ed armature di setti
orizzontali e verticali questo tool per la sua utilità inibiva ovviamente l’ acquisto di applicativi terze
parti più completi, ma appunto a pagamento, come Graitec, Avansteel, etc.
Quindi già nella release di Revit 2019 è scomparso in quanto tool opzionale installabile per ricomparire contemporaneamente ed in parte in un menu entrato a far parte stabilmente dell' interfaccia il menu steel che in parte conserva e migliora alcune di quelle funzionalità offrendo nuove potenzialità di modellazione per una struttura in acciaio .
Quindi già nella release di Revit 2019 è scomparso in quanto tool opzionale installabile per ricomparire contemporaneamente ed in parte in un menu entrato a far parte stabilmente dell' interfaccia il menu steel che in parte conserva e migliora alcune di quelle funzionalità offrendo nuove potenzialità di modellazione per una struttura in acciaio .
menu steel di Revit structure |
in sintesi si tratta di una serie di comandi che includono tra vari strumenti complete librerie
di viti e bulloni di passo vario, con forometrie le cui distanze e diametro sono parametrizzabili. Si trova inoltre un campionario di tirafondi per ancoraggi, rivetti per piastre di collegamento, giunti e
nodi di geometrie varie, combinabili in
schemi che si ripetono nell’unifilare in orizzontale e verticale, tutti parametrici, orientabili, ancora, sistemi di
piastra e contropiastra, squadrette e nervature angolari per nodi, fondazioni, travi reticolari, capriate, pilastri inclinati etc etc. Sono state migliorate anche le
interazioni fra sezioni di travi secondo i vari standard nazionali, generando le flangiature
automatiche tra anima e ali nei nodi orizzontali e verticali.
Se si considera il tutto in uno
scenario di modellazione che può combinarsi in progettazione mista c.a. acciaio quale è Revit, c'è da dire che le possibilità di ottenere
modelli più completi e precisi sono senz’ altro aumentate.
IL supporto offerto dal computational
design con Dynamo
La release 2020 di Revit in termini di progettazione in acciaio si spinge ancora più oltre, considerando che la generazione di nodi strutturali
trave pilastro ,trave trave, o trave pilastro e rinforzo strutturale
(controvento) è una operazione che può
diventare ripetitiva,può essere
automatizzata, definendo tipo di connessione, numero di fori, tipo di bulloni, distanze tra essi etc, oltre la necessità di replicare questo
schema .
ovviamente quale applicazione meglio
di Dynamo può risolvere questa necessità.
Dynamo è infatti una IDE (Interface Design Environment) open source ormai istallato stabilmente nelle risorse aggiuntive di Revit da varie edizioni, rappresenta il visual lisp delle nuove generazioni, ben più semplice, perchè non richiede la scrittura del codice, ma al tempo stesso più complesso perchè basato sulla teoria dei grafi applicato alla programmazione object oriented in pratica ogni nodo è un codice, una routine che corrisponde a comandi di Revit, funzioni ed operazioni matematiche in cui bisogna impostare i parametri di input ed output.
Le applicazioni sono molteplici, si possono automatizzare operazioni di modellazzione ripetitive nel design concettuale adattivo, indicizzare gli oggetti del modello e creare metodi per esportare o gestire i informazioni di progetto con applicazioni esterne come Excel, o software che lavorano con formati aperti .
Dynamo è infatti una IDE (Interface Design Environment) open source ormai istallato stabilmente nelle risorse aggiuntive di Revit da varie edizioni, rappresenta il visual lisp delle nuove generazioni, ben più semplice, perchè non richiede la scrittura del codice, ma al tempo stesso più complesso perchè basato sulla teoria dei grafi applicato alla programmazione object oriented in pratica ogni nodo è un codice, una routine che corrisponde a comandi di Revit, funzioni ed operazioni matematiche in cui bisogna impostare i parametri di input ed output.
Le applicazioni sono molteplici, si possono automatizzare operazioni di modellazzione ripetitive nel design concettuale adattivo, indicizzare gli oggetti del modello e creare metodi per esportare o gestire i informazioni di progetto con applicazioni esterne come Excel, o software che lavorano con formati aperti .
In realtà nel caso del disegno delle
connessioni in acciaio, si utilizza
Dynamo Packages un pacchetto installabile che include tutta una serie di script già preconfezionati che corrispondono ad una tab
del menu Steel più sopra descritto, cioè quella che consente di selezionare una
connessione o una serie di connessioni d
auna libreria, solo che invece di compilare
i parametri di istanza, in tale caso si
compilano gli indici, e lo script individuando gli indici degli elementi da
connettere disegna in automatico la
connessione .
Ad esempio, viene
creata la connessione giunto a flangia, bullonato, con rinforzo, con il
pilastro come elemento principale identificato da index 0 e la trave
identificata da index 1.
schema di uno script in ambiente Dynamo |
per specificare gli elementi che concorrono viene assegnato un index identificativo degli elementi. Ogni nodo di
Dynamo rappresenta una azione e o un comando di Revit che coinvolge le proprietà di tipo. Lo script cosi con una serie di passaggi automaticamente esegue i comandi e
le azioni che restituiscono la connessione strutturale in corrispondenza del nodo strutturale. Con una serie di passaggi è poi possibile
replicare o “propagare” la connessione modellata in senso verticale o orizzontale. per tutta la struttura che si sta modellando.
Quanto descritto è ovviamente una delle sostanziali nuove proprietà presenti nella release 2020 di Revit, per quella che è sembrata quest' anno una massiccia campagna di inserimento della programmazione computazionale un po in tutti i processi e settori della progettazione, si pensi a Dynamo per AutoCAD Civil 3D, è evidente che questa disciplina rappresenta il cavallo di battaglia di Autodesk anche per i prossimi anni.
Quanto descritto è ovviamente una delle sostanziali nuove proprietà presenti nella release 2020 di Revit, per quella che è sembrata quest' anno una massiccia campagna di inserimento della programmazione computazionale un po in tutti i processi e settori della progettazione, si pensi a Dynamo per AutoCAD Civil 3D, è evidente che questa disciplina rappresenta il cavallo di battaglia di Autodesk anche per i prossimi anni.
Mentre scriviamo infatti è ovviamente già in
circolazione la versione di Revit 2021 che c’è da giurarci anche in termini di modellazione strutturale offre
novità ancora più performanti, diremo che di questi tempi se pur ufficialmente
rilasciata è ancora vicina a quella Beta, cioè quella che presenta all'inizio sempre fastidiosi bug che fanno crashare il softwares perchè in conflitto con altre
funzionalità del sistema operativo, tuttavia normalmente dopo l estate ad autunno
inoltrato con la comparsa delle prime hotfix correttive, 2021.1 2021.2 sempre dopo la fine dell anno la release è matura per essere utilizzata sulle piattaforme collaborative,
guarda caso giusto a partire dall’anno cui fa riferimento, ma già in aprile o maggio dello stesso anno sarà
pronta la 2022.
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